Vuoi sapere se esistono delle agevolazioni in bolletta per le famiglie con un disagio economico? Scopri in questo articolo se hai diritto a ricevere il bonus gas 2020.
Il bonus gas ti permette di avere uno sconto in bolletta ed è riservato solo alle famiglie che posseggono determinati requisiti. Si può beneficiare del bonus direttamente in fattura o attraverso un bonifico domiciliato, in seguito ad una richiesta effettuata mediante la compilazione di alcuni moduli e presentati presso l’ufficio competente. In questo articolo troverai tutte le risposte che riguardano il bonus gas (requisiti per richiederlo, destinatari, importo dello bonus, etc.).
Che cos’è il bonus gas 2020?
Il bonus gas è uno strumento di aiuto che consente alle famiglie in condizioni di disagio economico e alle famiglie numerose di avere una riduzione della spesa per il gas. Il bonus gas è stato introdotto dal Governo e reso operativo dall’ARERA con la collaborazione dei Comuni.
Il bonus vale esclusivamente per il gas naturale distribuito a rete, e non per il gas in bombola o per il GPL.
Chi può richiedere il bonus gas 2020?
Possono richiedere il bonus gas:
le famiglie con disagio economico intestatarie di un contratto di fornitura del gas e con uno dei seguenti requisiti:
con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro.
titolare del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza
con misuratore gas di classe non superiore a G6 (la classe del misuratore è collegata alla quantità di gas che può essere trasportata in un punto di fornitura e distingue le utenza domestiche da quelle di tipo industriale o commerciale. Questo parametro viene verificato dal distributore).
I nuclei familiari che hanno uno dei primi due requisiti (un indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro o almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro) possono accedere bonus elettrico e al bonus idrico per disagio economico.
I titolari del Reddito di cittadinanza possono accedere al bonus elettrico, gas e idrico anche se la soglia ISEE è superiore a 8.265 euro, in base alla legge 28 marzo 2019, n. 26.
I titolari del Reddito di cittadinanza, in base alla legge 28 marzo 2019, n. 26, hanno diritto ad accedere al bonus elettrico, gas e idrico anche se la soglia ISEE è superiore a 8.265 euro.
Quanto si risparmia?
Ogni anno l’Autorità aggiorna il valore del bonus per permettere alle famiglie con disagio economico di risparmiare sulla spesa media annua.
Il valore del bonus gas 2020 dipende:
dalla tipologia di utilizzo del gas, (solo cottura cibi e acqua calda; oppure cottura cibi, acqua calda e riscaldamento);
dal numero di persone residenti nella stessa abitazione;
dalla zona climatica di residenza (in modo da tenere conto delle specifiche esigenze di riscaldamento delle diverse località).
In base a questi diversi parametri, per l’anno 2020, il bonus varia per le famiglie fino a 4 componenti da un minimo di 32 Euro ad un massimo di 183 Euro, mentre per le famiglie con più di 4 componenti da un minimo di 49 Euro a un massimo di 264 euro.
Calcolo dell’importo del bonus per Comune, tipologia di utilizzo del gas e componenti familiari.
L’importo del bonus gas può essere erogato in due modalità a seconda se la richiesta riguardi un impianto individuale (cliente diretto) o un impianto centralizzato (cliente indiretto):
Per i clienti diretti il bonus viene scontato direttamente sulla bolletta del gas, non in un’unica soluzione, ma l’importo annuo è suddiviso nelle diverse bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione dell’istanza. Ogni bolletta riporterà una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta medesima fa riferimento.
Per i clienti indiretti il bonus viene erogato, in un’unica soluzione, attraverso l’emissione di un bonifico domiciliato. Il bonifico domiciliato è un sistema di pagamento per cui il titolare del bonus, a seguito dell’accettazione della domanda di bonus, recandosi presso un ufficio postale con il documento di identità e il codice fiscale ritira la somma di denaro cui ha diritto.
Chi è il cliente diretto?
Il cliente domestico diretto è il cliente che è direttamente titolare di un contratto di fornitura di gas naturale (fornitura individuale) per l’abitazione, a carattere familiare, di residenza. In tal caso, l’intestatario del contratto deve essere sempre una persona fisica; inoltre, la domanda di bonus può essere fatta solo dall’intestatario del contratto.
Chi è il cliente indiretto?
Il cliente domestico indiretto è il cliente che non è direttamente titolare di un contratto di fornitura di gas naturale per l’abitazione di residenza, ma utilizza per i propri usi domestici un impianto a gas naturale di tipo condominiale (fornitura centralizzata). In tale caso, il richiedente il bonus non deve essere necessariamente l’intestatario della fornitura centralizzata. Il titolare del contratto della fornitura centralizzata può essere sia una persona fisica o anche una persona giuridica (il condominio).
Come si richiede il bonus elettrico?
Per richiedere il bonus gas devi presentare la domanda presso il comune di residenza oppure presso un CAF.
Tutte le informazioni e i moduli da presentare sono disponibili sul sito dell’ARERA.
Bonus gas per i clienti Portici Energia?
Se hai i requisiti sopraelencati per richiedere il bonus gas, possiamo aiutarti nel disbrigo delle pratiche. Con Portici Energia puoi avere sempre tutto il nostro supporto per tutte le necessità che riguardano l’energia elettrica e il gas.
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